Si tratta della seconda tappa dopo l’esordio del 2010. Visto il 150° dell’Unità d’Italia tutte le auto partecipanti sono addobbate con un nastro tricolore, oltre a ricevere una speciale cartolina commemorativa che servirà come invito per la terza tappa del prossimo anno.
Oggi gli equipaggi partecipanti (una cinquantina di persone, di cui una decina provenienti dall’Austria, ma ci sono anche presenze da Napoli, Lombardia, Veneto e ovviamente Friuli Venezia Giulia) sta affrontando il tour delle cellule museali dell’Ecomuseo Lis Aganis tra Pedemontana pordenonese e Valcellina (con cena serale a Erto e Casso). Già dalla partenza a Maniago la carovana si è mossa salutata da numerose persone, che ne hanno aspettato l’arrivo anche nelle altre tappe intermedie della giornata (Cavasso Nuovo, Navarons di Meduno, Andreis, Barcis, Claut, Cimolais sorgente Dolomia, Erto e Casso).
Una grande festa che avrà il suo clou domani (attese oltre cento persone), domenica 7 agosto, con la tappa vera e propria che partirà da Maniago alle 9 da piazza Italia con apripista l’assessore regionale allo sport Elio De Anna alla guida di una Fiat 500 offerta da Sina auto. Poi si raggiungerà Polcenigo, Sacile e Villa Manin a Codroipo. Il tutto unendo passione sportiva, turismo, cultura e passione per i prodotti tipici locali.
Questi all'incirca i passaggi orari della carovana nelle varie località.
Domenica 7 agosto
Ore 9 inizio ritrovo in piazza Italia a Maniago.
Alle 9.30 partenza per Polcenigo, passando per Aviano e Budoia.
Alle 11.30 da Polcenigo partenza per Sacile, arrivo e disposizione delle auto in piazzetta Manin e piazza del Popolo. Il raduno è inserito nel programma della pluricentenaria Sagra dei Osei.
Alle 15 partenza per villa Manin con transito per Zoppola e Casarsa della Delizia dopo aver percorso l'autostrada A28 sino a Cimpello.
Ale 16.30 arrivo a villa Manin di Codroipo, con premiazioni sulla balconata e degustazioni.
Il raduno è organizzato dalla Pro Valvasone con il sostegno significativo della Regione Friuli Venezia Giulia attraverso il suo Assessorato allo Sport. Inoltre gode della stretta collaborazione dell’Azienda speciale Villa Manin, Provincia di Pordenone, Comune di Valvasone e il prezioso contributo di Bosch Car Service del Friuli Venezia Giulia, Banca di Cividale filiale di Cordenons, Itas assicurazioni di Codroipo, Diamante Luigi srl materiali edili e ceramiche San Vito al Tagliamento, acqua Dolomia, Molino Spa società di macinazione Pordenone, Camera di commercio di Pordenone, Sina.
“Fiat 500 alla conquista del Friuli” è un “format” unico in Italia, sviluppato su un quinquennio, che permetterà ai Cinquecentisti di conoscere tutte le bellezze della regione. La particolarità dell’iniziativa ha destato l’interesse del Fiat 500 Club Italia, il club di appassionati più grande di tutta la Penisola con oltre 21 mila soci, il quale sta studiando come replicarla anche in altre parti d’Italia.
Alla seconda tappa si attendono partecipazioni da province diverse, a cominciare da quella di Udine, con il Club Mezzo Mille Udine, il Grup Miez Mil di Gonars e il Teams Friuli di Pasiano di Prato. Anche Trieste farà la sua parte, con il Club 500 Miramare, Club la Tartaruga, Club Amici della Topolino e l’Automania Trieste e Gorizia con il Club Isonzo. E poi i tanti aderenti del Fiat Club 500 Italia, senza dimenticare i Club veneti Mezzolitro Team di Annone Veneto, Amici Fiat 500 Altamarca, Casale sul Sile, Club 500 Nervesa e 500 Val Belluna. Tra i sodalizi partecipanti alla prima edizione, confermata anche per il 2011 la presenza di Somaro in 500, Carrozzeria La 2000, Club 500 San Valentino Pordenone, il Solista, Route 66 e Ruote del Passato, oltre allo Steyr Puch Club di Salisburgo. Proprio i club di cinquecentisti saranno l’anima della manifestazione: il loro entusiasmo e la loro conoscenza del mezzo sono la base per la riuscita dell’evento.
Daranno il loro utile supporto anche tante altre aziende locali: tra queste Uanetto salumificio, Carnia Welcome, Friultrota, Birra di Meni, Latteria di Savorgnano, Partylandia. La promozione dell’evento vede il fondamentale supporto di Pordenone Turismo, dell’Ascom di Pordenone, di Pordenonewithlove della Camera di commercio di Pordenone e di TurismoFvg. Da ricordare pure l’impegno della Federazione italiana Cuochi sezione di Pordenone, Motostaffetta Friulana, Federazione italiana Cuochi, Il Piccolo principe, Hotel Erto ed Eurohotel, Ecomuseo Lis Aganis, associazione Insieme per Cas, Alpini e Pro loco Frisanco, Comitato provinciale Pigotte di Pordenone, Officine Bianchi, Ccf Anaxum di Precenicco e One more project. Beneficerà del soggiorno in tenda dei partecipanti a Poffabro l’Abio Udine - Associazione Bambino in ospedale. Fondamentale la collaborazione di tutti i Comuni attraversati dalla carovana.